Descrizione
Un libro giocoso sul linguaggio e sul rapporto tra parole e immagini: cosa succede quando ci si diverte a seguire il filo logico delle più assurde premesse, in un divertente gioco tra filastrocche e ragionamenti bislacchi? Un libro buffo, surreale, grafico e brillante che ci ricorda che larte, la poesia e le storie nascono quando iniziamo a immaginare ciò che non esiste ancora.