Descrizione
«Tra Borges, Calvino e Bolaño, una festa di umorismo e di fantasia.»
France Culture
Improvvise resurrezioni di massa, macchine da scrivere programmate per produrre capolavori senza tempo, città assurdamente votate al silenzio, amanti che dopo ogni incontro sessuale si ritrovano nel corpo del partner. Queste e altre storie irresistibili attendono il lettore nei meandri della biblioteca di Pierre Gould, narratore acuto e perfido, regista occulto di questo sorprendente campionario di raffinate fantasie.
I racconti de La biblioteca di Gould compongono una collezione molto particolare di tradizioni improbabili, di piccole manie eccentriche, di distorsioni in grado di mutare radicalmente lo sguardo sulla realtà in cui viviamo, ma soprattutto di libri, impensabili, fatali, esilaranti. Esattamente come questo di Bernard Quiriny, unesperienza entusiasmante per chiunque abbia a cuore la letteratura.