Descrizione
Mari e Jonna, due artiste, due atelier ai capi opposti di un grande edificio sul porto di Helsinki, e una casetta condivisa su una piccola isola solitaria davanti al mare aperto. Mari scrive, illustra, sogna, si fa domande, accoglie un maestro burattinaio russo che sacrifica il sonno allarte, si appassiona a una donna sola al mondo che le chiede il senso della vita. Jonna dipinge, intaglia il legno e trova risposte, cerca di catturare la realtà con la sua cinepresa, ama i film western di serie B e i capolavori di Fassbinder, e mette mano al fucile da caccia quando cè bisogno di una «sana spietatezza». Le loro personalità si scontrano e si confrontano attraverso dialoghi sagaci e silenzi che non hanno bisogno di parole, unite da unurgenza creativa che riesce ogni volta a gettare una luce nuova sulle cose e sulla natura umana, a trasformare la quotidianità in una riserva di piccole epiche fuori dallordinario e di inattese rivelazioni. Definito da Ali Smith «una vera opera darte», Fair play è una partita a due, un gioco sottile tra due donne fieramente indipendenti che con ironia e nel rispetto inviolabile dei reciproci spazi mantengono sempre vivo uno scambio autentico, pungente, eppure pieno di tenerezza. Con la sua finezza di lingua e di sguardo, capace di cogliere il significato racchiuso nel gesto più semplice, Tove Jansson traduce in un gioiello letterario il rapporto con la donna con cui ha condiviso quarantanni di lavoro e di vita, in un equilibrio lieve e rivoluzionario, allinsegna di quella libertà che accompagna una riuscita storia damore.