Descrizione
«Entrare nella scrittura come si entra in un quadro: è questa lesperienza sensuale e letteraria che David Bosc ci regala.» Télérama
Romanzo felice e carnale, La chiara fontana narra in stato di grazia larte di unepoca, la forza dei sensi e lesultanza del corpo.
Luglio 1873: il grande pittore realista Gustave Courbet autore della famigerata Origine del mondo al centro di mille scandali inizia il suo esilio in Svizzera. È stato tra i protagonisti dellirripetibile stagione della Comune di Parigi e ha contribuito allabbattimento della colonna Vendôme, simbolo del più tronfio imperialismo. Condannato a risarcire i danni e a scontare sei mesi di galera in una Francia insanguinata dalla reazione, Courbet ha scelto la fuga, ossia la libertà. E proprio come «la conseguenza di una libertà» David Bosc racconta gli ultimi quattro anni di vita di questo colosso della pittura, una libertà che è «dovere di governare se stessi» e coincide con le gioie, pure e contagiose, dellarte e della Natura.
Con una lingua luminosa, Bosc alterna in un vivace montaggio documenti, testimonianze e lucida immaginazione per consegnarci un modello di etica pratica e sensoriale, il ritratto di un uomo schietto, generoso, lontanissimo da ogni mitologia della genialità. La vita ebbra e consapevole di un artigiano del sublime.