Descrizione
Questo lieve e folgorante romanzo è il ritratto in movimento di uninquieta e raffinata brigata di giovani artisti che, sul finire degli anni Venti, vivono con spregiudicata intensità i loro amori, desideri e turbamenti.
Bernhard, che studia musica e sogna di evadere da una realtà troppo ristretta, ne è il magnetico ma inconsapevole punto focale. Intorno a lui vortica una variegata esistenza corale alimentata da prove tecniche di storie damore e complesse dipendenze affettive, da generosi slanci e precarie velleità. Una giovinezza alla ricerca della propria identità, sia sociale che sessuale, e del proprio posto nel mondo, in un rocambolesco susseguirsi di viaggi ed esperimenti di vita tra Parigi, Zurigo, Berlino e Firenze.
Annemarie Schwarzenbach, con unempatia e una freschezza irresistibili, mette in scena in presa diretta lepopea della gioventù, mostrandoci cosa sia davvero letà seria e libera del coraggio, degli entusiasmi da non tradire, delle scelte da non revocare, ma anche degli errori da perdonare. Un romanzo di insopprimibile vitalità.